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CONAI annuncia la riduzione del Contributo Ambientale per gli imballaggi in PET

Una buona notizia per le aziende: da luglio a dicembre 2025, il contributo per bottiglie, flaconi e vasetti in PET trasparente scenderà a 180 €/tonnellata. La decisione è frutto dei risultati positivi delle aste di riciclo. Intanto, parte una nuova rilevazione sul contenuto di riciclato come richiesto dalla Direttiva SUP.

La deliberazione CONAI

Il Consiglio di Amministrazione di CONAI ha deliberato un’importante riduzione temporanea del Contributo Ambientale (CAC) per gli imballaggi in plastica di fascia B1.2, che include articoli di largo consumo come bottiglie, barattoli, flaconi e vasetti in PET trasparente.

A partire dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2025, il valore passerà a 180 €/tonnellata, un calo significativo rispetto ai 228 €/tonnellata precedentemente comunicati per lo stesso periodo.

Le ragioni della riduzione: un mercato del riciclo performante

La decisione, presa su proposta del consorzio Corepla, è la diretta conseguenza di un andamento del mercato più favorevole del previsto.

Nei primi cinque mesi del 2025, i valori ottenuti dalle aste per i flussi di imballaggi in PET a riciclo sono stati superiori alle attese.

Questo ha comportato un “deficit di catena” – ovvero la differenza tra i costi della raccolta differenziata e i ricavi della vendita dei materiali – inferiore a quanto stimato. La riduzione del contributo mira quindi ad allineare il CAC all’effettivo deficit previsto per la seconda metà dell’anno, alleggerendo l’onere per le aziende utilizzatrici.

L’analisi di mercato ha riguardato anche altre tipologie di imballaggi in plastica, come quelli in HDPE (fascia B1.1) e in polipropilene (fascia B2.1), per i quali non si sono resi necessari interventi correttivi, poiché i valori si sono mantenuti in linea con le previsioni di budget.

CONAI precisa, inoltre, che questa modifica non avrà alcun effetto sulle procedure forfettarie o semplificate applicate all’importazione di imballaggi pieni.

Prospettive per il 2026 e monitoraggio costante

La riduzione è da considerarsi temporanea.

A causa della volatilità del mercato dei rifiuti selezionati, è già previsto che dal 1° gennaio 2026 il valore per la fascia B1.2 tornerà a 228 €/tonnellata. Tuttavia, CONAI ha istituito un sistema di monitoraggio trimestrale per valutare l’andamento del settore e considerare eventuali ulteriori interventi correttivi, che saranno comunicati con il consueto preavviso.

Direttiva SUP: al via la rilevazione trimestrale sul PET riciclato (R-PET)

In un contesto correlato, si rafforzano le iniziative per adempiere agli obblighi della Direttiva europea sulla plastica monouso (SUP). In risposta a una comunicazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), CONAI, COREPLA e CORIPET hanno siglato un protocollo d’intesa per una rendicontazione più puntuale dei dati sulle bottiglie per bevande.

A tal fine, la società Plastic Consult S.r.l. è stata incaricata di condurre una rilevazione trimestrale presso le aziende. L’indagine raccoglierà dati sui quantitativi di bottiglie immessi al consumo e, soprattutto, sulla percentuale di plastica riciclata (R-PET) in esse contenuta. Questa attività è fondamentale per garantire il corretto reporting nazionale e la validazione dei dati da parte di ISPRA. Si fa quindi appello alla massima collaborazione da parte di tutte le imprese coinvolte.