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GSE: al via il supporto ad imprese e associazioni

Dopo qualche mese di attesa, è sul procinto di essere avviata l’assistenza tecnica da parte del Gestore dei Servizi Energetici (Gse) nei confronti di imprese ed Associazioni di categorie.

Il profilo del progetto

In particolare, il progetto prevede un potenziamento dell’assistenza agli operatori, per cui viene programmata l’inclusione nel team anche di account manager.

Che cos’è il GSE

Il gestore dei servizi energetici (GSE) è un ente o un’organizzazione che si occupa della gestione e dell’organizzazione dei servizi energetici in un determinato territorio o paese. Il ruolo principale del gestore dei servizi energetici è quello di assicurare l’approvvigionamento, la distribuzione e la fornitura di energia elettrica e/o gas naturale in modo efficiente, sicuro e sostenibile.

Le responsabilità specifiche di un gestore dei servizi energetici possono variare da paese a paese, ma in generale comprendono:

  • Regolamentazione e controllo: il GSE svolge un ruolo di regolamentazione e controllo nel settore energetico, garantendo la conformità alle leggi, norme e regolamenti relativi alla produzione, trasmissione, distribuzione e commercializzazione dell’energia.
  • Gestione della rete: il GSE si occupa della gestione e dell’operatività della rete di trasmissione e distribuzione dell’energia. Ciò include la pianificazione e la manutenzione delle infrastrutture, il monitoraggio delle reti, la gestione delle perdite e delle interruzioni, nonché l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse energetiche.
  • Monitoraggio e promozione dell’efficienza energetica: il GSE può svolgere attività di monitoraggio e controllo dell’efficienza energetica, promuovendo l’adozione di tecnologie e pratiche energetiche sostenibili. Ciò può includere l’implementazione di programmi di incentivazione per la riduzione dei consumi energetici e l’adozione di fonti energetiche rinnovabili.
  • Gestione dei mercati energetici: il GSE può essere coinvolto nella gestione dei mercati energetici, facilitando la negoziazione e il bilanciamento dell’offerta e della domanda di energia elettrica e/o gas naturale. Ciò include l’amministrazione dei meccanismi di scambio, l’assegnazione dei contratti di fornitura e la gestione delle tariffe energetiche.
  • Promozione delle energie rinnovabili: molti gestori dei servizi energetici si concentrano sulla promozione e lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. Ciò può comportare l’implementazione di politiche di sostegno e incentivi per l’installazione e l’utilizzo di impianti di energia solare, eolica, idroelettrica e altre fonti rinnovabili.

In sostanza, il gestore dei servizi energetici svolge un ruolo chiave nella gestione complessiva del sistema energetico di un paese o di una regione, lavorando per garantire un approvvigionamento affidabile, sostenibile ed economicamente vantaggioso di energia per gli utenti finali.

Cosa prevede il progetto

Si prevede, in particolare, che non si concretizzi il servizio unicamente nel supporto costante per le aziende, ma anche l’assegnazione di account manager specializzati che lavoreranno a stretto contatto con imprese e associazioni di categoria per fornire un supporto ancora più mirato e personalizzato.

Nelle prossime settimane, il Gse comunicherà ulteriori dettagli riguardanti l’attivazione di nuovi servizi finalizzati a migliorare il supporto fornito agli operatori. L’obiettivo principale sarà quello di fornire strumenti efficaci per rispondere alle esigenze in evoluzione del settore energetico, assicurando una comunicazione fluida e un’assistenza tempestiva.

Il Gse invita le imprese e le associazioni di categoria interessate a utilizzare l’indirizzo supportoimprese@gse.it per ricevere assistenza dedicata.

Transizione energetica, notevoli le distanze per IRENA 

Servono 35 trilioni di dollari: è questa la stima realizzata da IRENA per realizzare la transizione energetica. E’ urgente una decisa crescita dell’entità di energia prodotta da fonti rinnovabile. Questo quanto emerge dal piu’ recente report prodotto dall’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili.

Che cos’è IRENA

L’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (International Renewable Energy Agency), conosciuta anche con l’acronimo IRENA, è un’organizzazione internazionale finalizzata ad incoraggiare l’adozione e l’utilizzo crescente e generalizzato delle energie rinnovabili in una prospettiva di sviluppo sostenibile. L’organizzazione è stata fondata il 26 gennaio 2009 a Bonn in Germania, il suo Statuto ha ottenuto fin dall’inizio la firma di settantacinque Stati.

Piu’ investimenti

IRENA sottolinea, nel suo recente outlook trimestrale, che si rendono necessari maggiori investimenti e politiche mirate per compiere la transizione energetica.

È la mancanza di progressi nelle politiche e negli investimenti che preoccupa l’osservatorio dell’IRENA. L’entità del cambiamento è ben al di sotto del target 1,5°C. Per mantenere queste aspettative, le energie rinnovabili devono crescere di circa 10.000 GW nel 2030, mantenendo una media di circa 1.000 GW all’anno.

Entro il 2030, anche gli investimenti necessari dovrebbero ammontare a circa 35 trilioni di dollari, dando priorità a efficienza energetica, elettrificazione tramite le rinnovabili, espansione della rete e flessibilità dei servizi.

Ad oggi, circa il 41% degli investimenti rimane destinato ai combustibili fossili. Secondo quanto espresso dall’agenzia internazionale per le energie rinnovabili, circa 1000 miliardi di dollari di questi investimenti in combustibili fossili dovranno essere reindirizzati verso tecnologie e infrastrutture di transizione per mantenere l’obiettivo di 1,5°C a portata di mano.

“La posta in gioco non potrebbe essere più alta” ha dichiarato Francesco La Camera, direttore generale di IRENA, “Una trasformazione profonda e sistemica del sistema energetico globale deve avvenire in meno di 30 anni, con un nuovo approccio per accelerare la transizione energetica.”.

Riferimenti

Operative tutte le procedure per iscrizione aziende per la vendita dell’energia elettrica ai clienti finali sul mercato libero: definito l’elenco da parte del MASE

Il ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha reso operative le procedure per iscrizione aziende e pubblicato  l’Elenco dei venditori di energia elettrica ai clienti finali sul mercato libero.   

Perché pubblicare un elenco

Con decreto direttoriale MASE, viene stabilito che, ai fini dell’attività di vendita dell’energia elettrica sul mercato libero, le imprese del settore dovranno presentare domanda di iscrizione attraverso l’apposito Portale “Elenco venditori di energia elettrica-Eve”.

Il DD al decreto direttoriale regolamenta l’operatività dell’attività di vendita.

Cosa disciplina il Decreto

Con il DD, in allegato, viene altresì pubblicato l’Elenco delle imprese che al 17 novembre 2022 risultavano accreditate nel Sistema Informativo Integrato dell’Acquirente Unico, e che, in quanto già in esercizio, sono incluse provvisoriamente nell’Elenco. 

Le stesse aziende potranno quindi perfezionarne l’iscrizione attestando, entro il 17 aprile 2023, il possesso dei requisiti necessari previsti dalla normativa.

Il Ministero intende rafforzare l’informazione a vantaggio degli utenti anche attraverso l’avvio di  un’ampia campagna informativa istituzionale. Verrà in questo modo accompagnato il processo di sviluppo del mercato libero con la finalità di risparmiare energia e costi in bolletta. I nuovi strumenti, realizzati  con il supporto di Acquirente Unico,  consentiranno dunque al cittadino di scegliere la migliore offerta disponibile più adeguata al  proprio profilo di consumo. 

Il decreto direttoriale che disciplina l’operatività dell’elenco è stato approvato dal Direttore generale per la competitività e l’efficienza energetica, ai sensi dell’articolo 11 del Regolamento del 25 agosto 2022, n. 164, recante la disciplina dell’Elenco dei venditori di energia elettrica ai clienti finali.

Le dichiarazioni

“L’Elenco è uno strumento fondamentale per gestire il progressivo processo di liberalizzazione del mercato dell’energia – afferma il Ministro Gilberto Pichetto  – contribuendo a migliorare il grado di trasparenza, conoscenza e affidabilità del mercato stesso. L’obiettivo infatti è incrementare la responsabilizzazione delle imprese e integrare gli strumenti  a tutela dei consumatori, quali il portale delle offerte e il portale dei consumi gestiti dall’Acquirente Unico”. 

Per ulteriori informazioni

https://www.mase.gov.it/pagina/elenco-venditori-energia-elettrica-eve