Ricerca per:
RENTRI: in arrivo l’approvazione dello schema di Decreto

Il MITE, dopo aver rilasciato una prima bozza relativa al decreto sul sistema di tracciabilità dei rifiuti, sta per trasmettere alla Commissione europea lo schema di decreto sul RENTRI, il nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti, destinato a sostituire il SISTRI. Prevista la conversione per il 2023.

Che cos’è il RENTRI

Si tratta del nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti, basato sull’accumulo dei dati relativi a diverse categorie di informazione relative ai soggetti obbligati ad iscriversi ad esso,

Con esso il MITE  intende definire un nuovo sistema di tracciabilità, per superare le criticità, garantire la certezza del diritto e tutelare l’affidamento degli operatori.

Il Dicastero, con l’abrogazione del SISTRI (i.e.: il vecchio sistema) avvenuta nel Dicembre del 2018, ha avviato un percorso finalizzato a rendere il sistema di tracciabilità più efficace, più efficiente, più semplice e meno oneroso.

Viene stimato dal MITE che la messa a punto del nuovo sistema consentirà di rendere tracciabile il 90% dei veicoli adibiti al trasporto dei rifiuti, a fronte di una percentuale vicina al 65% del sistema attuale, sulla scorta delle indicazioni fornite dalla Commissione europea, in attuazione delle disposizioni della Direttiva (UE) 2018/851, che, tra le altre cose, prevede che gli Stati membri stabiliscano “un efficace sistema di controllo della qualità e di tracciabilità dei rifiuti urbani”.

Le indicazioni fornite dal Dicastero

Lo stesso MITE, con un DM del 19 settembre 2022, il n. 342, con il quale vengono fissate le scadenze relative all’adozione di quelle riforme inquadrate dalla Strategia nazionale per l’economia circolare (Dm 24 giugno 2022, n. 259).

Proprio con tale documento, viene prevista la trasmissione dello schema di decreto ministeriale che definisce la disciplina del Registro elettronico nazionale di tracciabilità dei rifiuti (RENTRI) entro il 30 settembre 2022 al Consiglio di Stato e alla Commissione europea.

Invece, il Decreto vero e proprio, è previsto in uscita per il primo trimestre 2023.

Tra gli altri impegni l’individuazione nel secondo trimestre 2023 dei sussidi dannosi all’ambiente che ostacolano l’implementazione della Strategia nazionale per l’economia circolare definendo interventi normativi per la loro eliminazione.

Il Mite si impegna a definire schemi di decreto per l’istituzione di sistemi di responsabilità estesa del produttore (Epr) per filiere strategiche “circolari”: tessile (entro fine 2022) e plastiche non imballaggio (nel quarto trimestre 2022).

Sempre entro fine 2022 è prevista l’adozione del regolamento ex articolo 214-ter, comma 2, del Dlgs 152/2006 sulla autorizzazione semplificata alla preparazione per il riutilizzo.

Alcuni impegni indicati nel cronoprogramma sono già stati realizzati: l’istituzione di un Organismo di vigilanza dei Consorzi e dei sistemi autonomi degli imballaggi (articolo 22, DI 144/2022 – “Aiuti ter”) e la modifica (fatta dalla legge 118/2022) all’articolo 238, comma 10, del Dlgs 152/2006 eliminando i 5 anni di durata per la scelta pubblico/privato per la gestione dei rifiuti ex assimilati agli urbani (ora il termine è 2 anni).

Advertising

Book

È on line il terzo volume della nuova collana dal titolo “L’Economia circolare dispiegata”, dal titolo “Organizzazione Aziendale – Circolare e sostenibile”. Il volume è dedicato a chi intende approcciare ai fondamenti dell’economia in generale e dell’economia ambientale in particolare; a quelli dell’economia aziendale ed ai concetti basilari dell’organizzazione aziendale, al marketing e alle principali forme di gestione di un Azienda, in un’ottica di sostenibilità ambientale.

Per comprare il Volume

Cliccare qui.

Advertising

Book

Pubblicato il  nuovo volume riguardante la normativa ambientale dedicato ai chiarimenti sulla parte IV del TUA, sulla gestione dei rifiuti dal titolo “Il testo unico ambientale – I chiarimenti sugli istituti della Parte IV relativa ai rifiuti

Per comprare il Volume

Cliccare qui.

Advertising

Book

Disponibile on-line, su Amazon on-line shop, il secondo volume de “L’economia circolare dispiegata”, “La gestione dei rifiuti: per Aziende, Cittadini, Enti pubblici”, dedicato a chi vuole approfondire i temi dell’economia ambientale, della gestione dei rifiuti e della relativa disciplina tariffaria, sotto un profilo economico, legislativo e tributario.

E’ in libreria e sullo shop-on line di Amazon, il mio nuovo volume dedicato alle “Procedure Autorizzative Ambientali IIa Edizione. Cosa cambia con il “Semplificazioni bis” (DL n. 77/2021/)”.

Per comprare il Volume

Cliccare qui.

Advertising

Book

Le “Procedure Ambientali” costituisce il primo volume della nuova collana dal titolo “L’Economia circolare dispiegata”, il visibile filo rosso che lega assieme le diverse monografie che la compongono, ciascuna delle quali è stata sviluppata con l’obiettivo di evidenziare i principi cui dovrebbero essere ispirati i modi di operare di cittadini, imprese, e pubbliche amministrazioni chiamati ad implementarli, i quali possono rendere, se correttamente attuati, “circolare” il nostro sistema economico. Per acquistare la tua copia, clicca qui!