Prorogato al 2 novembre il termine per la presentazione di proposte progettuali nell’ambito della componente intermodalità e logistica integrata, progetto Green Ports
Rilanciare la logistica e le modalità di trasporto in ambito portuale e migliorare la sostenibilità ambientale: è questo l’obiettivo principali del Ministero della Transizione ecologica con il progetto “Green ports”.
PNRR e green economy
Il progetto, lanciato formalmente il 25 agosto 2021, trova, con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il plafond necessario alla sua attuazione, e mira ad accrescere la green economy delle attività portuali, anche a beneficio delle aree urbane circostanti. È ora disponibile , nella sezione “Bandi e Avvisi” del sito web del MiTE, l’avviso sulla manifestazione di interesse per la formulazione di proposte progettuali.
In particolare, la dotazione è pari a 270 milioni €, e trova come potenziali beneficiari le Autorità di Sistema Portuale delle regioni del Centro-Nord Italia non interessate dal Programma di azione e coesione “Infrastrutture e Reti”, che ha finanziato progetti analoghi al Sud e nelle Isole.
Gli interventi riguardano, in particolare, il tema del miglioramento delle modalità di produzione di energia, a partire da energia rinnovabile, e miglioramento dell’efficienza energetica nei porti.
Le caratteristiche dei progetti finanziati
I progetti riguarderanno, in generale, interventi di riduzione delle emissioni dei gas serra prodotti a seguito dello svolgimento di queste attività, e degli altri inquinanti connessi alla combustione di fossili legati alle attività portuali e di approvvigionamento da fonti rinnovabili nelle aree portuali di competenza delle Autorità di Sistema Portuale destinatarie del presente invito.
Non rientrano nel perimetro oggetti quelli che prevedono anche l’uso di combustibili fossili, GNL e GNC inclusi, sia nei mezzi ibridi che nelle infrastrutture di stoccaggio e distribuzione.
Inoltre, le tipologie d’intervento sono classificate con un “Coefficiente per il calcolo al sostegno agli obiettivi in materia di cambiamenti climatici”, secondo quanto previsto dall’Allegato VI al Regolamento UE 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza.
Le tipologie di progetti finanziabili
Con il progetto, ed il supporto finanziario del piano, vengono finanziate diverse categorie di progetti, afferenti alle aree richiamate, con riferimento alla produzione di energia da fonti rinnovabili, all’efficienza energetica degli edifici portuali e dei sistemi di illuminazione, all’utilizzo di mezzi di trasporto elettrici, agli interventi sulle infrastrutture energetiche portuali non efficienti, alla realizzazione di infrastrutture per l’utilizzo dell’elettricità e alla riduzione delle emissioni inquinanti delle navi in banchina.
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